[matematica] Procedure di ammissione alla Laurea Magistrale
Marco Abate
abate at dm.unipi.it
Fri Jan 25 14:54:38 CET 2008
Carissimi,
in questo messaggio troverete alcuni suggerimenti e raccomandazioni
da parte della Commissione di coordinamento su come organizzare
le procedure d'accesso alle Lauree Magistrali della classe
Matematica. L'obiettivo, come discusso nell'ultima riunione
dei presidenti di cds in Matematica, e' riuscire ad armonizzare nella
sostanza se non nella forma le procedure d'ammissione.
Ovviamente all'interno del modello da noi proposto rimane un notevole
spazio di manovra che le varie sedi possono
usare per adattare la procedura alle proprie specifiche esigenze; ma
almeno l'adozione di una struttura simile
e un chiarimento dei criteri adottati potra' favorire una mobilita'
studentesca consapevole.
Siamo coscienti che alcune sedi hanno (per scelta o perche' costrette
dall'Ateneo) gia' indicato delle procedure
d'ammissione alla Laurea Magistrale. Il modello da noi proposto e'
essenzialmente compatibile con quello
adottato dalle sedi di cui siamo a conoscenza; ci sarebbe utile
sapere se ci sono sedi che hanno invece gia' adottato
un modello sensibilmente diverso.
Infine, il prossimo obiettivo della Commissione e' cercare di stilare
un syllabus indicativo di conoscenze
che dovrebbero/potrebbero (con tutti i distinguo del caso) essere in
gran parte possedute da studenti provenienti da lauree
triennali in matematica che volessero iscriversi a lauree magistrali
in matematica (di tipo standard; ovviamente,
le lauree piu' orientate alle applicazioni potrebbero avere/volere
syllabus diversi). Si tratterebbe di pure indicazioni,
senza nessun valore prescrittivo, ma potrebbero essere utili per
guidare gli studenti nella scelta dei corsi a scelta
(appunto), e, adattate alle esigenze delle singole sedi, essere un
elemento utile per guidare gli studenti nella
scelta della sede piu' adatta.
Vi saremmo quindi grati per qualsiasi indicazione che riteniate possa
esserci utile per questo lavoro; in particolare,
se la vostra sede ha gia' preparato (o conta di preparare a breve) un
syllabus simile mandatecelo pure, che sara'
sicuramente utile.
Rimaniamo a vostra disposizione per qualsiasi richiesta di
chiarimenti, o altro.
Cordiali saluti e buon lavoro.
La Commissione
Marco Abate
Giuseppe Anichini
Maurizio Candilera
Marco Manetti
Laura Sacerdote
Carlo Scoppola
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SUGGERIMENTI e RACCOMANDAZIONI per le PROCEDURE D'ACCESSO alle LAUREE
MAGISTRALI della classe LM40-Matematica
La legge (articolo 6, comma 2 del decreto ministeriale 22 ottobre
2004, n.270) prevede che per l'accesso a una laurea magistrale
lo studente debba possedere dei requisiti curriculari (senza i quali
non potrebbe neppure fare domanda d'iscrizione)
e poi essere eventualmente sottoposto a una verifica della personale
preparazione.
Inoltre (art. 11, comma 7 del D.M. 22/10/2004, n.270, e art. 6, commi
1 e 2 del D.L. 16/3/2007) la descrizione delle procedure d'accesso
dev'essere
nelle linee generali contenuta negli ordinamenti dei corsi di laurea
magistrale (che fanno parte integrante del regolamento didattico di
Ateneo) e
precisata nei regolamenti didattici dei corsi di laurea magistrale.
Infine, sia la CRUI che il CNVSU suggeriscono che le procedure
d'accesso non si limitino a indicare le classi di laurea che danno
accesso
alla laurea magistrale, ma promuovano l'accesso alle LM degli
studenti in possesso dei requisiti necessari per frequentare con
profitto i corsi di
studio.
Le indicazioni che seguono hanno lo scopo di fornire una guida per
preparare delle procedure d'accesso che si inseriscano
in questo contesto, salvaguardando la possibilita' e facilita' di
accesso alle LM in Matematica per gran parte (o tutti, a seconda
delle esigenze
delle singole sedi; vedi oltre) degli studenti provenienti da lauree
in Matematica, permettendo l'accesso a studenti provenienti da altre
lauree che dimostrino preparazione e motivazioni sufficienti a poter
frequentare con profitto LM in Matematica, e infine offrendo alle sedi
che lo desiderassero strumenti per filtrare eventuali domande
d'iscrizione che non rispondessero ai criteri minimi di qualita'
decisi dalla sede.
Requisiti curriculari:
Per poter fare domanda d'iscrizione a una LM della classe LM-40, uno
studente deve:
- possedere una certificazione per la conoscenza della lingua inglese di
livello europeo almeno B1 o aver acquisito nella laurea triennale
almeno 3 crediti di
attività formative relative alla lingua inglese;
- soddisfare una delle seguenti condizioni:
a) possedere una laurea triennale nella classe L-35, Matematica; oppure
b) possedere una laurea triennale di un'altra classe avendo
acquisito almeno 30 CFU in settori MAT/*; oppure
c) possedere un diploma triennale o una laurea quadriennale in
Matematica; oppure
d) possedere un altro titolo di studio conseguito all'estero
riconosciuto idoneo.
Note:
* la verifica dei requisiti curriculari deve poter essere effettuata
dalle segreterie, per cui
non puo' entrare nel merito dei contenuti (mentre e' possibile farlo
nella seconda fase);
* la richiesta relativamente bassa di contenuto matematico a livello
di requisiti curriculari e' per
permettere a non matematici (e in particolare a fisici, informatici
e ingegneri) di fare domanda;
s'intende che per questo tipo di studenti sara' necessaria la
verifica della personale preparazione
(vedi sotto) in cui si potra' determinare se lo studente specifico
possiede i requisiti necessari
per frequentare con profitto il cds;
* la legge (art. 6, comma 1 del D.L. 16/3/2007) dice che i requisiti
curriculari devono essere indicati
nei regolamenti didattici del corso di studio, ma nulla vieta (per
chi lo desidera) l'inserimento
anche negli ordinamenti.
Verifica della personale preparazione degli studenti:
- la verifica della personale preparazione dello studente dipende sia
dalle conoscenze pregresse che dalle motivazioni dello studente;
- deve basarsi sulla carriera pregressa completa dello studente,
eventualmente
integrata da altro materiale (programmi dei corsi, ecc.) presentato
da o richiesto allo studente,
e puo' comprendere anche un colloquio o eventualmente un test scritto;
- tale verifica puo' concludersi in uno dei seguenti modi:
a. ammissione incondizionata alla LM;
b. ammissione condizionata alla LM, con prescrizioni sulla scelta
del curriculum o sull'inserimento di determinati
insegnamenti nel piano di studi, prescrizioni che lo studente
deve accettare esplicitamente al momento dell'iscrizione;
c. non ammissione, adeguatamente motivata.
- deve essere previsto un meccanismo di verifica automatico che copra
la totalita' o almeno la gran parte
degli studenti laureati nella classe L-35 in sede, basato unicamente
sulla carriera pregressa (e con la possibilita'
eventuale di prescrizioni), limitando l'esame effettivo della
situazione a un numero limitato di casi
(studenti provenienti da altre classi di laurea; studenti
provenienti da altre sedi; e, se la sede lo desidera,
studenti laureati nella classe L-35 in sede ma non soddisfacenti
determinate condizioni --- per esempio, con voto di laurea inferiore
a un tot, eventualmente
dipendente dagli anni impiegati a laurearsi o dalla qualifica di
studente lavoratore);
- le eventuali prescrizioni non possono contraddire l'ordinamento né
implicare richieste sui CFU a scelta libera dello studente;
- al momento della verifica e' anche possibile il riconoscimento per
la LM di eventuali CFU maturati dallo studente e non utilizzati
per il conseguimento della laurea triennale o per l'acquisizione di
conoscenze ritenute indispensabili per l'accesso alla LM.
Note:
* La legge (art. 6, comma 2 del D.L. 16/3/2007) prevede che le
modalita' della verifica della personale preparazione
dello studente siano specificate nell'ordinamento del cds (cioe' nel
regolamento didattico di Ateneo); noi consigliamo
pero' di inserire nell'ordinamento solo una descrizione sommaria
delle modalita', lasciando i dettagli
nel regolamento didattico di cds (piu' facile da modificare).
* In particolare, conviene che il meccanismo automatico di verifica
sia descritto esplicitamente solo nel regolamento didattico del cds.
Come accennato sopra, tale meccanismo si deve poter applicare alla
grande maggioranza dei laureati in Matematica in sede.
* Sempre nel regolamento didattico del cds possono essere indicate
(per esempio tramite un syllabus allegato) le conoscenze che sono
ritenute
necessarie per l'ammissione, eventualmente distinguendo fra studenti
laureati nella classe L-35 e quelli laureati in altre classi.
* Come accennato all'inizio, la CRUI e il CNVSU premono perche'
l'accesso alle LM non sia automaticamente concesso a tutti i laureati
nella classe, ma solo a quelli per cui si possa essere
ragionevolmente certi che siano in grado di frequentare con profitto
i corsi della LM. Per
questo motivo abbiamo inserito la clausola che permette alle sedi che
lo desiderassero di sottoporre a verifica non automatica gli
studenti con voto di laurea inferiore a tot (ma lasciando a ciascuna
sede la decisione se procedere o meno in questo senso).
* Infine, anche le procedure per il riconoscimento di eventuali
crediti maturati in precedenza (stiamo pensando a studenti bravi
che hanno anticipato esami) conviene siano inserite nel regolamento
didattico del cds.
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Marco Abate Tel: +39/050/2213.230
Dipartimento di Matematica Fax: +39/050/2213.224
Universita' di Pisa
Largo Pontecorvo 5 E-mail: abate at dm.unipi.it
56127 Pisa
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